L’esperienza di un nostro cliente storico, Airport Bus Express, che opera transfer aeroportuali nella città di Londra (Regno Unito) rappresenta una significativa testimonianza dell’importanza della multicanalità per catturare una base utenti più ampia ed aumentare di conseguenza le vendite. Se da un lato vi sono soluzioni completamente digitali per intercettare gli utenti che acquistano in anticipo il titolo di viaggio in completa autonomia (attraverso mobile app ed e-commerce quali la nostra soluzione OpenMove WAY), grande importanza per gli operatori di trasporto è parimenti data dalla vendita a bordo mezzo o sul mezzo, specialmente in contesti dinamici come le tratte aeroporto-città coperte da servizi shuttle a frequenza elevata.
Per Airport Bus Express, abbiamo messo in campo due soluzioni diverse volte ad arricchire e diversificare i canali di distribuzione e vendita, che vanno a servire due distinti segmenti di clientela.
Pagamento tramite POS
Grazie ad un dispositivo all-in-one estremamente maneggevole e performante (in foto è visibile il device PAX A920 che abbiamo utilizzato per questo progetto), è possibile accettare pagamenti con carta di credito in maniera completamente integrata nel sistema di ticketing. Il POS è importante soprattutto per i turisti, categoria di utenza eterogenea che utilizza più valute, e rappresenta un elemento di differenziazione per farsi scegliere da chi (e sono sempre di più) preferisce la carta di credito al contante e quindi vincere sulla concorrenza.
I cosiddetti POS di seconda generazione sono strumenti molto versatili che consentono di ospitare a bordo la nostra soluzione OpenMove ACT. Rappresentano il miglior alleato del personale sul campo, che può beneficiare di un dispositivo integrato in grado di sopperire alle funzionalità di stampa, emissione su smart card, validazione, POS (Point of Sale) e AVL (Automatic Vehicle Location) e che quindi funge da unico elemento abilitante per tutti gli scenari di operatività sul campo: vendita, controlleria, incasso e tracciamento del mezzo.
Abbiamo riposto grande attenzione all’esperienza utente (UX) complessiva dell’operatore, che si trova spesso a lavorare in condizioni sfidanti; l’interfaccia grafica chiara e semplice e il flusso di funzionamento senza soluzione di continuità si traducono in vendite più agevoli e veloci, col duplice vantaggio di aumentare i ricavi e diminuire la frustrazione.
Acquisto express con QR Code
La pandemia Covid-19 ha definitivamente sdoganato l’uso del QR Code da parte di fasce ubique di popolazione, che ne percepiscono l’immediatezza della call-to-action e che lo identificano come punto di accesso nel mondo digitale. Perché non catalizzare quindi l’attenzione dell’utenza viaggiante e favorire l’acquisto autonomo di titoli di viaggio, anche on-the-go?
Per parecchi nostri clienti, abbiamo implementato una soluzione tanto semplice quanto efficace: un semplice adesivo QR Code posizionato alla partenza del bus che consente con un solo tocco di prenotare il posto ed acquistare il titolo di viaggio per la prossima corsa. Il funzionamento è radicalmente semplice:
- l’utente inquadra il QR Code con lo smartphone
- si apre una pagina contenente il titolo di viaggio predefinito per la tratta corrispondente, con il riepilogo delle informazioni necessarie
- c’è un solo tasto, che innesca il pagamento con i sistemi nativamente disponibile su iOS e Android, ovvero Apple Pay e Google Play, o in alternativa inserendo manualmente il numero di carta di credito
I vantaggi di questa soluzione sono presto detti: più di 2 miliardi di persone sul pianeta hanno la carta di credito già agganciata allo smartphone. Per loro, basta letteralmente un solo tocco: il sistema operativo pre-compila in automatico nome, cognome, mail e carta di credito. L’esperienza utente è così immediata che diventa un elemento di marketing e di differenziazione dalla concorrenza, catturando magari i viaggiatori con accattivanti messaggi quali “Salta la coda!”.
La gestione operativa è anch’essa molto diretta: grazie alla dashboard OpenMove ATLAS, è possibile configurare il sistema, generare automaticamente i QR Code da affiggere in fermata ed associarli dinamicamente a tratte e tariffe a piacimento.
Cos’hanno in comune questi due nuovi canali di vendita?
Questi due nuovi canali di vendita sono la manifestazione tangibile delle potenzialità dell’Account Based Ticketing, che riesce a gestire ogni complessità nel sistema centrale e veicolare i titoli di viaggio su diversi supporti. I token infatti possono essere facilmente tradotti (e a volte materializzati) in diverse forme adatte agli specifici casi d’uso:
- l’acquisto tramite e-commerce e mobile app prevede la consegna di un QR Code come ricevuta digitale
- gli operatori consegnano il biglietto di corsa semplice su carta termica mediante un bar code (una soluzione efficace ed economica) oppure gli abbonamenti su smart card in logica ABT
- le biglietterie sono dotate di un dispositivo all-in-one che consente la stampa massiva estremamente veloce e con pre-taglio
Questi sono solo alcuni esempi: l’Account Based Ticketing si presta a scenari molto diversificati e può potenzialmente includere anche la carta d’identità elettronica o altri identificativi dell’utente. Attorno al paradigma dell’Account Based Ticketing ruota tanta confusione e abbiamo pertanto iniziato a fare chiarezza nei nuovi articoli del blog, a partire da questa divertente conversazione tra media negli scenari Card Based e Account Based.